Perchè vendere l’energia prodotta da fotovoltaico non conviene.

Meglio usarla come RISCALDAMENTO SOLARE  della tua casa e dimenticarsi di Gas e Gasolio.

L’altro giorno ho letto un articolo in cui si parlava degli olandesi.

È risaputo che l’Olanda è avanti anni luce rispetto all’Italia in parecchi campi, ma, nel caso specifico, si parlava di energia.

In particolare l’argomento era vendere la propria energia al vicino di casa.

Una distribuzione dell’energia come se si trattasse di una rete. Figo!

Bene… quello che in Olanda é realtà, per il Bel Paese… é uno scenario fantascientifico…

Perché in Olanda si e da noi NO?

Te lo spiego in due parole così ti sarà più chiaro il titolo di questo articolo.

In Italia non puoi rivendere al tuo vicino l’energia, prodotta in eccesso dal tuo impianto, perché LO STATO NON VUOLE. Punto.

Quando parlo di Stato, mi riferisco a Enel, ENI, all’Autorità per l’Energia e a tutti i carrozzoni a partecipazione statale che hanno interesse a spartirsi la torta.

Vendere energia, prodotta da fotovoltaico, é un pessimo affare!

Attualmente realizzare un impianto fotovoltaico, con lo scopo di vendere l’energia prodotta, é un PESSIMO AFFARE!

Con gli incentivi statali EX “Conto Energia”, aveva senso produrre energia per la sola vendita ( ti sarà capitato di vedere un parco fotovoltaico), perché oltre al ricavo – sempre più esiguo – generato dalla vendita stessa, si poteva contare sul contributo per ogni singolo kWh prodotto.

Era l’incentivo che assicurava all’investitore lauti introiti, non la vendita.

Dal 2013 con la fine dell’ultimo Conto Energia, produrre energia da fotovoltaico non é più conveniente, se la produzione é finalizzata alla vendita.

Ti risparmio tutta una serie di tecnicismi e arrivo a al sodo. Se l’energia del tuo impianto la vendi alla rete, ti becchi dai 2 ai 3 centesimi per ogni kWh prodotto, al netto della tassazione.

Lo stesso KWh viene acquistato dal tuo dirimpettaio ad un costo che va dai 20 ai 30 centesimi. DIECI VOLTE TANTO!

Ci sei?

Se invece fossi tu a rifornire il tuo vicino di energia chi ci guadagnerebbe?

Facile no?

NO!

Se così fosse, i monopolisti non ci guadagnerebbero. Semplicemente per questo motivo, in Olanda si può e da noi no.

Lo so cosa stai pensando e hai ragione. Sempre la stessa storia…

 Come evitare di regalare energia?

Hai 2 possibilità:

1) ti compri una bella bicicletta e ti trasferisci in Olanda

2) te ne fai una ragione ed eviti di affidarti a chi ti vuol vendere un impianto da 10 kW se è di 3 che hai bisogno.

Dando per scontato che tu scelga la seconda opzione, devi sapere che l’impianto va dimensionato per il tuo reale fabbisogno.

Il fabbisogno energetico di un’abitazione lo si evince dalla bolletta.

Quella che ti riporto qui sotto è l’estratto di una fattura Enel – anche gli altri fornitori riportano il dato del consumo annuo.

Come puoi notare oltre al dato realativo alla tensione e alla potenza contrattuale, trovi il dato del consumo annuo stimato.

 Ma potrebbe non essere sufficiente.

Sarebbe opportuno considerare se hai intenzione di fare dei cambiamenti, che so cambiare l’attuale cucina a gas e metterne una a induzione; hai intenzione di acquistare un’asciugatrice elettrica, ecc.

Noi di Fotovoltaico Sicuro, quando ci sono le condizioni, tendiamo a considerare, oltre ai KWh riportati in bolletta, anche il costo del carburante – gas o gasolio – che viene consumato annualmente, per il riscaldamento e per la produzione di acqua calda sanitaria (ACS).

Solitamente parliamo di belle cifre che vanno dai 1.500 euro in su, per ogni anno di utilizzo.

Ripeto, solo quando ci sono le condizioni, siamo in grado di proporre una soluzione che renda energeticamente autonoma l’abitazione, ottenendo in alcuni casi risparmi dell’80%.

Il risultato è: niente più carichi di gasolio o gas. Solo energia elettrica da fotovoltaico, autoconsumata istantaneamente e scambiata in rete attraverso il meccanismo dello scambio sul posto.

Troppo bello per essere vero?

Anche Alessandro inizialmente non ci credeva.

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Ma tornando al titolo: il fotovoltaico è di troppo… quando viene sovradimensionato inutilmente.

Diffida di chi vuole venderti un impianto, senza curarsi di approfondire gli argomenti di cui ti ho parlato prima.

Produrre più energia rispetto al tuo fabbisogno, OGGI non ha assolutamente senso.

Se stai pensando di fare il grande passo e non vuoi rischiare di prendere fregature, compila il modulo qui sotto e richiedi ORA una consulenza gratuita.

Voglio ricordarti che per approfittare appieno la detrazione fiscale hai solo un anno. L’alternativa è  tutta una vita davanti, ricca di bollette e di sorrisi del tuo fornitore di gasolio.

Pensaci.

Una consulenza non ti costa nulla ma potrebbe farti risparmiare parecchio denaro.

Se quest’articolo ti è piaciuto, condividerlo non ti costa nulla!

Alla prossima.

Giovanni.

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Se non l’hai ancora fatto, ti consiglio di non perdere altro tempo. A breve non sarà più disponibile e non sto scherzando.

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