FOTOVOLTAICO CONDOMINIALE? SI PUÒ FARE!
Credi che il fotovoltaico possa andare bene solo per le case singole?
TI SBAGLI!
Nell’ottobre del 2014,il Tribunale di Milano – con la sentenza n. 11707 – stabilisce che l’assemblea condominiale NON PUÒ VIETARE, ad un singolo condomino, di installare pannelli fotovoltaici, a uso esclusivo del proprio appartamento.
Quindi, se sei un condomino e non ne puoi più di pagare quel riscatto che chiamano bolletta, oggi puoi decidere di produrti la tua energia.
MA se fosse tutto il CONDOMINIO a decidere di spendere meglio il proprio denaro?
Se quel denaro, invece di continuare a regalarlo ad Enel o succhia sangue della stessa specie, si decidesse di usarlo per installare un impianto fotovoltaico condominiale?
SI PUÒ FARE! MA… (C’è sempre un ma…)
MA… è più difficile mettere TUTTI d’accordo, all’interno di un condominio, che sentire i Tenores di Orgosolo cantare in falsetto.
A meno che… lo stabile non nasca già col fotovoltaico.
Esattamente il caso di un impianto fotovoltaico condominiale, che abbiamo iniziato ad installare proprio in questi giorni.
La decisione è stata presa nel giro di qualche minuto, perchè a decidere è stata solamente una persona.
IL COSTRUTTORE.
Il costruttore di cui ti parlo è una persona lungimirante e aperto alle nuove soluzioni.
Rifiniture SEMPRE di primordine, utilizzo di materiali isolanti con le contropalle, energie rinnovabili, per lui sono una costante e non una NOVITÀ .
… e sai perché non sono una novità?
Perché Pino – è questo il suo nome – è consapevole che venderà meglio e prima, le abitazioni che costruisce.
Pino sa che è più facile vendere una casa che ti garantisce benessere e costi di gestione bassissimi.
Immagina di dover acquistare un auto.
Ok, il cambio automatico.
Va bene il cofano capiente e pure il tettuccio panoramico.
I sensori di parcheggio?
Certo! Mia moglie non riesce a fare manovra neanche col carrello della spesa.
Ma quanto consuma?
Sono certo che vorrai conoscere i consumi di una macchina che terrai 7/10 anni.
Non sono altrettanto sicuro che la stessa domanda te la porrai quando dovrai acquistare la casa di tutta una vita.
Se potessi sceglie tra due soluzioni:
SPENDERE MENO in fase d’acquisto ma avere un impianto di riscaldamento tradizionale, termosifoni, caldaia a gasolio, ecc ecc. (le scazzottate durante le riunioni di condominio sono comprese nel prezzo)
spendere un po’ di più inizialmente ma acquistare una casa che come optional ha il RISCALDAMENTO GRATIS.
Non so tu ma io sceglierei ad occhi chiusi la seconda soluzione.
Hai idea di quanto costi scaldare una casa?
Sei fortunato se in un anno spendi meno di 1.600 euro.
In 10 anni?
Questa è facile! 16.000 EURO dirai!
A parte che non mi sembrano esattamente pochi spiccioli, la cifra sarà sicuramente maggiore.
Il costo del carburante è sempre in continuo aumento.
Ti risulta?
Insomma tra 20 anni avrai buttato in gasolio (o gas) tanto di quel denaro che, a pensarci prima, ti saresti potuto pagare le vacanze per una vita.
Chi ha comprato casa nello stabile di cui ti parlo, ha scelto il benessere. Ha scelto il RISCALDAMENTO GRATIS.
Veniamo a come funziona.
Gli appartamenti sono dotati di un impianto radiante a pavimento collegato ad una piastra scambiatrice.
Non vi sono caldaie tradizionali ma tre CHILLER che scalderanno l’acqua condominiale. L’acqua calda arriverà sino all’ingresso del singolo appartamento, scalderà la piastra scambiatrice che a sua volta trasmetterà il calore all’impianto radiante.
Manco a dirlo… i chiller verranno alimentati dall’energia elettrica prodotta dall’impianto fotovoltaico condominiale da 40 kWp.
Per un discorso di ottimizzazione degli spazi a disposizione, abbiamo scelto di installare l’impianto su una struttura costruita artigianalmente, con inclinazione di pochi gradi, quanto basta per consentire il deflusso dell’acqua piovana.
Quelle che ti riporto, sono le foto dei primi giorni dell’installazione.
A brevissimo gli aggiornamenti con le immagini definitive del lavoro concluso.
Hai casa in un condominio che spende tanto in bollette di energia elettrica?
L’impianto di riscaldamento del condominio in cui vivi è vecchio e consuma come la Tirrenia?
Prima di scannarvi in riunione per poi scegliere il solito VECCHIO sistema, compila il MODULO e richiedi una CONSULENZA GRATUITA.
L’investimento lo finanziamo a tasso ZERO, senza nessuna garanzia da parte dei singoli condomini.
Hai capito bene!
Se vai in banca, l’impianto condominiale te lo finanziano. Porti la busta paga o la dichiarazione dei redditi di TUTTI i condomini e se NESSUNO ha casini, non ci sono protestati o troppi finanziamenti in corso, allora non c’è problema….
Nel nostro caso:
Nessuna busta paga, il finanziamento lo facciamo al condominio.
Nessuna garanzia, se non quella di avere a che fare con un condominio sano…
Il denaro viene erogato solo quando l’impianto è finito (così non c’è il rischio di trovarsi con un lavoro incompleto)
Tasso ZERO
Ti stai chiedendo cosa significhi Condominio Sano?
Significa che le quote condominiali vengono riscosse regolarmente e l’amministratore non è costretto a girare con la scorta.
PS: ricorda di visitare la nostra pagina facebook e cliccare Mi Piace per ricevere gli aggiornamenti.
PPS: Forse lo sai ma ripeterlo costa poco: LA DETRAZIONE FISCALE DEL 50% FINISCE NEL 2015! Se si esegue un intervento di ristrutturazione condominiale, i singoli condomini possono godere della DETRAZIONE FISCALE.
Ti basta compilare il MODULO per avere una consulenza SENZA IMPEGNO. RICHIEDILA SUBITO, manca poco alla fine dell’anno.
Trackback/Pingback