Centinaia di famiglie italiane ogni anno vengono truffate con la bufala dell’impianto fotovoltaico a COSTO ZERO. Scopri lo sporco trucco delle “quote convenzione” che questi lestofanti utilizzano per fregarti.
Stamattina mi sono imbattuto in un altro IMPIANTO A COSTO ZERO e mi sono finalmente deciso a scrivere due righe in proposito.
Ho scritto quest’articolo per due motivi:
1) la concorrenza sleale mi procura uno sfogo che manco il fuoco di sant’Antonio.
2) voglio metterti in guardia da questi IMPOSTORI prima che sia troppo tardi.
Lascia che ti racconti come è andata.
Due giorni fa ricevo una telefonata da Angela, è interessata a tagliare la sua bolletta.
Ci fissiamo un appuntamento e oggi vado da lei per il sopralluogo e una chiacchierata.
Mi dice che le hanno già fatto una proposta allettante:
NON DEVE METTERE NEANCHE UN CENTESIMO.
Io: << Ah ok, significa che stai finanziando l’impianto per non anticipare denaro.>>
Lei. << No no, non devo proprio pagare, così almeno mi ha detto chi è venuto da me.>>
Angela è consapevole che nessuno fa niente per niente…
e ha perciò deciso di sentire un altro parere e vederci chiaro.
Verifico il lastrico solare nel quale vorrebbe realizzare l’impianto e faccio i controlli di routine all’impianto elettrico esistente.
Una volta analizzato l’aspetto consumi, mi sono fatto un’idea di quello che potrebbe fare al caso suo e ci sediamo per parlarne.
Ma prima ancora che io dica la mia, lei si alza e mi mostra la cartellina con la proposta che ha ricevuto.
Si tratta di un’azienda affiliata ad un grosso gruppo petrolifero di cui non farò il nome.
Dalle mie ricerche uscirà fuori che prima ancora erano alleati con quegli altri… Si insomma quelli dell’energia che ti ascolta.
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Non vedo l’ora di scoprire quale misteriosa formula utilizzano per installare gli IMPIANTI A COSTO ZERO.
La cartellina è decisamente ben fatta, all’interno diverse schede tecniche di moduli più o meno sconosciuti e quella di un inverter che non avevo mai sentito.
Continuo a sfogliare e la mia attenzione ricade sulla voce PACCHETTO ATTINENZA.
Di cosa si tratterà mai?
Il pacchetto attinenza è composto di 5 voci che riporto qua sotto:
[bullet_block large_icon=”24.png” width=”” alignment=”center” font_size=”16″ font_font=”Arial” font_style=”normal”]
- Linea vita se richiesta dal comune (in questo caso, il comune non lo richiede ma, se anche fosse, la cliente ha un tetto piano con balaustra perimetrale alta più di 1 metro, perciò esente da tale obbligo).
- Oneri di allaccio alla rete 122,00 euro
- Smaltimento pannelli a fine vita (lo smaltimento è un onere OBBLIGATORIO al quale si fa fronte nel momento in cui si acquistano i “pannelli”, nel senso che quando acquistiamo un modulo, il costo dello smaltimento è già compreso all’interno).
- Scambio sul posto GSE accreditato su C/C bancario! (lo scambio sul posto – ne parlo in questo articolo – viene accreditato dal GSE (Gestore dei Servizi Energetici) ed è la conseguenza naturale alla connessione dell’impianto alla rete.
- Garanzia inverter 10 anni (nel nostro caso la diamo sempre compresa, ma in effetti non è la norma. Il costo che sosteniamo per l’estensione di garanzia a 10 anni per un inverter SERIO – e non marca patata – è mediamente di 250 euro
[/bullet_block]
Insomma tutto questo popò di roba dal valore di 1.280 euro vengono omaggiati…
Non sono certo Einstein ma due conti riesco ancora a farli:
122+250 = 372 euro e non 1.280.
Ora il piatto forte.
L’impianto a costo zero prevede:
Costo impianto da 3 KW (le cui caratteristiche non vengono menzionate) 13.985 Euro!
Ci torno su perché credo di aver letto male.
Invece no, 13.985 euro per un impianto da 3 KW presumibilmente realizzato con i moduli e inverter le cui schede tecniche sono presenti nella cartellina… quindi non certo il meglio che il mercato offra.
Praticamente il doppio di quello che avevo preventivato io, prevedendo l’utilizzo di materiali con i controcazzi.
Alla faccia del costo zero!
Continuo a scendere e arriviamo alla “magia”.
1° anticipo ZERO. Ok
2° anticipo ZERO. Ok
“Quote Convenzione” ????
Durata 10 anni ????
Importo 172,95 € ????
Hai capito i furbacchioni!
[feature_box style=”14″ only_advanced=”There%20are%20no%20title%20options%20for%20the%20choosen%20style” content_font_size=”40″ content_font_style=”bold%20italic” content_font_color=”%23fb0909″ content_font_spacing=”11″ alignment=”center”]
NON LE CHIAMANO RATE MA QUOTE…
[/feature_box]
172,95 X 120 “quote” (10 anni) = 20.754 EURO!
Fortuna che il “pacchetto attinenza” glielo stavano regalando…
Conclusione: L’IMPIANTO A COSTO ZERO È UNA PRESA IN GIRO!
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Te la rifaccio: chi propone l’impianto a costo zero è in mala fede e racconta balle!
[/feature_box]
Questo è uno dei TANTI casi che mi sono capitati.
Le balle che raccontano sono diverse ma il risultato è lo stesso.
Una volta rientrato in ufficio decido di approfondire l’argomento.
In questi casi google è un ottimo alleato.
Non ho fatto altro che andare sul motore di ricerca più noto e digitare il nome dell’azienda.
Ecco cosa ho trovato.
Se hai voglia di approfondire vatti a leggere quest’articolo di Qualenergia
Continuando a sfogliare finisco in un forum dove tale Salvatore79 racconta la sua disavventura.
La discussione completa la trovi a questo indirizzo http://www.energeticambiente.it/aspetti-economici-e-bancari/14712564-secondo-voi-questo-preventivo-buono-426.html
Qui sotto ti riporto alcuni estratti.
PRODUZIONE MEDIA ANNUA GARANTITA 6000 KWh!!!
Le cose sono due:
1) o questi hanno inventato il fotovoltaico turbo
2) o, più probabile, sparano balle da competizione da fare invidia ad un pescatore che racconta della sua preda più grossa.
Facciamo che è la seconda?
Andiamo avanti e proseguiamo col racconto di Salvatore79
I commenti li lascio a te.
IMPIANTO A COSTO ZERO SECONDA PUNTATA
Mi sono imbattuto in un caso simile anche la settimana scorsa, con un signore di Olbia.
Avevamo un appuntamento fissato dalla settimana prima e puntuale mi presento a casa sua.
Mi accoglie tutto pimpante e orgoglioso per l’affarone concluso appena 2 giorni prima.
“Eh eh! A me lo fanno a costo zero! “
Ma farmi una telefonata nooo? Avrei saputo come impiegare il mio tempo.
Comunque visto che c’ero ne approfitto per farmi raccontare qualche dettaglio…
Io: << Quindi le fanno l’impianto gratis?>>
Lui: << Beh non gratis… A costo zero…>>
???
???
Scusi, non è la stessa cosa?
E con l’aria di chi la sa lunga, inizia a spiegarmi: “Allora, l’impianto me lo fanno da 6 KW anzi che da 3, così l’energia che produco in più loro la vendono a Enel e io posso consumare quella che mi pare.
?????
Con la faccia di chi ha appena sentito una barzelletta che non fa ridere, gli chiedo se avesse firmato qualcosa.
La mia espressione deve averlo allarmato perché di gran carriera va a recuperare il faldone.
Mi mostra ciò che ha ed ecco la rivelazione.
Ha firmato una finanziaria da 21.000 € per un impianto che a lui non serve.
21.000 € è più o meno il doppio – IL DOPPIO – rispetto al costo di un ottimo impianto da 6 KW ( che comunque a lui non serviva).
Mi auguro per lui che riesca a far valere il diritto di recesso, in caso contrario non mi vorrei nei suoi panni quando la moglie scopre che per 10 anni dovranno far fronte inutilmente ad una rata di 245 euro.
Chi sceglie il fotovoltaico deve essere CONSAPEVOLE che sta facendo un INVESTIMENTO.
Certo è un investimento che si ripaga grazie all’energia che si produce e alle agevolazioni fiscali, ma è pur sempre un investimento che va sostenuto.
Nessuno ti regala l’impianto.
[feature_box style=”24″ only_advanced=”There%20are%20no%20title%20options%20for%20the%20choosen%20style” content_font_size=”30″ content_font_style=”bold%20italic” content_font_color=”%2354a6a3″ alignment=”center”]
Sovradimensionare l’impianto per vendere l’energia prodotta in eccesso NON ha alcun senso.
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Prima, sino al 2013 – quando ancora esisteva il Conto Energia – TUTTA l’energia prodotta veniva incentivata e realizzare un impianto fotovoltaico più grande di quanto fosse sufficente per soddisfare i consumi, aveva senso.
Era un modo corretto di investire il proprio denaro.
ORA NO!
L’energia che viene venduta viene pagata una fesseria nell’ordine dei 4 centesimi, in alcuni periodi dell’anno anche meno.
Come se non bastasse, trattandosi di attività di vendita, quei due spiccioli che vengono erogati sono sottoposti a tassazione e inseriti nella denuncia dei redditi.
Sovradimensionare l’impianto è una consiglio scellerato da parte di chi ha l’unico scopo di guadagnarci di più infischiandosene dei casini in cui ti sta per catapultare.
Prima di chiudere ti lascio con tre consigli per evitare di finire nelle mani di un truffatore.
Se senti parlare di impianto a costo zero addrizza le antenne e stai in guardia, davanti a te hai sicuramente un esemplare di lestofante senza scrupoli.
Prima di firmare un contratto fai due ricerche sull’azienda che ti sta proponendo l’impianto, spesso è sufficiente fare una ricerca su Google digitando” opinioni/recensioni + il nome della società”.
Chiedi al consulente di metterti in contatto con qualche cliente della tua zona al quale hanno fatto l’impianto.
[op_testimonial_slider style=”5″ animation_type=”slide” animation_loop=”y” slideshow_autostart=”y” animation_speed=”800″ slideshow_speed=”7000″ title=”A proposito di quello che dicono i nostri Clienti REALI” subtitle=”” title_color=”#329bc9″ background_color=”#F2F9FF” columns=”1″][op_testimonial_slide title=”Renato Biressi” company=”” image=”https://fotovoltaicosicuro.com/wp-content/uploads/2018/05/Testimonianza-fotovoltaico-Biressi.jpg” button_color=”#4881F5″ button_text=”Read story” href=”” header_color=”#00b7e2″ background_color=”” columns=”1″ ]Lo scopo era quello di abbattere una bolletta media di 500 euro, circa 3.000 euro all’anno.
I RISULTATI SI SONO VISTI SUBITO!
La mia bolletta bimestrale è scesa a circa 150/200 euro e dal GSE ricevo bonifici mediamente per 1.000 euro all’anno.
Mi sono rifatto dell’investimento nel giro di 4 anni e mezzo.
[/op_testimonial_slide][op_testimonial_slide title=”Federico Sanna” company=”” image=”https://fotovoltaicosicuro.com/wp-content/uploads/2018/05/Opinioni-fotovoltaico.jpg” button_color=”#4881F5″ button_text=”Read story” href=”” header_color=”#00b7e2″ background_color=”” columns=”1″ ]I tempi di realizzazione e di collaudo sono stati rispettati come mi avevi garantito, tre giorni di operai in casa e niente altre seccature.
Volevo poi dirti che ho già avuto modo di analizzare la produttività dell’impianto, il dimensionamento è perfetto, i miei 3 kw sono più che sufficienti per garantire i consumi di noi quattro.
Mi avevi garantito qualità e soddisfazione e adesso sono qui a confermarti che hai raggiunto l’obbiettivo.
[/op_testimonial_slide][op_testimonial_slide title=”Peppino Porcu” company=”” image=”https://fotovoltaicosicuro.com/wp-content/uploads/2018/05/opinioni-fotovoltaico-Peppino-Porcu.jpg” button_color=”#4881F5″ button_text=”Read story” href=”” header_color=”#00b7e2″ background_color=”” columns=”1″ ]Avevo delle aspettative importanti e posso dire che sono state rispettate.
Ad un anno dal collaudo del mio impianto, tra risparmio immediato in bolletta, oltre il 50%, e contributo GSE, il costo dell’energia è stato azzerato!
[/op_testimonial_slide][/op_testimonial_slider]
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PS: qualcuno ti tua conoscenza potrebbe venire truffato con la promessa dell’impianto a costo zero, condividi quest’articolo per evitare che accada.
Anche con me mi è stato proposto un servizio simile ma non 3klwh ma 2,8 la società è “XXXXXXX” però io a questa gento ho chiesto di essere più trasparente ciò che oggi non li ho più sentiti pur chiamandoli al numero verde XXXXXXXXXX ho chiesto a questa ditta l’affitto del tetto anche perché se ci debbo mettere su i fotovoltaici che la stra maggioranza ci mettono la durata del contratto e quanti anni invece nulla di tutto ciò! Ma poi l’ho fatto leggere a chi se ne intende ci sono normative a capestro a questo punto mi domando perché esistono questi truffatori! E che ci si muova chi di dovere a bloccarli prima che creano ulteriori danni.
Grazie Claudio per il tuo commento, questo articolo ha proprio lo scopo di mettere in guardia da queste persone.
Buongiorno, ho trovato molto utile il suo articolo, più che per l’aspetto tecnico per la vicenda truffaldina che c’è dietro. Racconto la mia esperienza da un punto di vista nuovo: operatrice presa appuntamenti. Di recente ho risposto a un annuncio di lavoro presa appuntamenti per settore energetico. Mi propongono 3 giorni di prova, poi regolarizzazione con contratto. Con la scusa dell’ecobonus e 110% il lavoro è facile e le persone di buon grado accettano una consulenza gratuita per un progetto a costo zero per impianti fotovoltaici. Però, sprovveduta non sono e inizio a indagare su questa azienda e…non trovo nulla! Nè il nome dell’azienda, nè le persone che si occupano del team, scopro che il luogo di lavoro cambia spesso nome, non hanno brouchure aziendali, nulla, abbiamo solo dei blocknotes sul quale appuntiamo i dati dei clienti, con un logo e un nome, amch’esso introvabile e se proprio si trovano accenni all’azienda sono tutti estremamente negativi. Non parlo poi del fatto che serenamente ammettano che registrano le chiamate e videosorvegliano l’ufficio, ma questo è un discorso che esula dal tema principale e cioè che sono dei cialtroni. E vorrei tanto chiamare i miei appuntamenti e metterli in guardia, ma purtroppo tutti gli appunti vengono sequestrati a fine turno. Le domande sono mille ma una prevale: l’ecobonus non è una bufala è a parer mio un buon metodo per riqualificare e muovere l’economia, perchè dunque non lavorare alla luce del sole? Presentarsi come azienda seria, dire chi si è, cosa si fa e da dove? Perchè tutto questo mistero? Spero che altri leggeranno il mio commento perchè è vergognoso restino impuniti persone così. Dal canto mio oggi credo li saluterò per tornare alla mia cronica disoccupazione.
Che la vendita di impianti fotovoltaici sia , spesso , affidata a personaggi e aziende inaffidabili o , peggio , truffaldine è una realtà ma non sono d’accordo sul punto più controverso : il concetto di “costo zero” .
Penso che in realtà il costo zero esiste eccome ! In fondo produco una parte dell’energia di cui ho bisogno , mediamente il 30%-40% , senza doverla acquistare , ho un marginale introito per ciò che cedo alla rete e una detrazione fiscale del 50% in 10 anni.
Quindi è indiscutibile il fatto di avere un ricavo che mi consente di rientrare dell’investimento .
Il punto è : in quanto tempo ? E questo dipende dal prezzo pagato o finanziato rispetto all’obiettività o meno della consulenza ricevuta .
Un tempo ragionevole lo valuto in 6/7 anni ma , se ci pensiamo bene , il tempo è l’unica variabile perché , comunque , rientro dell’investimento ….prima o poi .
Tutto dipende dall’onestà e correttezza di chi propone l’investimento ma è fuori discussione che un impianto fotovoltaico ( funzionante ) è quasi sempre a costo zero.
Ciao Franco, ti ringrazio per il tuo commento e sono FELICE che la tua esperienza si sia rivelata positiva.
Ne sono felice perchè ancora troppo spesso mi imbatto in persone che invece sono stati meno fortunati e sono finiti nelle grinfie di aziende senza scrupoli.
Detto questo, l’articolo vuol essere un tentativo di mettere in guardia da questi soggetti che, senza pors alcun riguardo, tentano di mascherare una finanziaria, dando un altro nome alle rate che il cliente si dovrà accollare (come nei casi che cito).
Il concetto di costo zero non lo condivido quando viene “venduto” in maniera forzata.
Facciamo questo lavoro dal 2003, quindi potrai ben immaginare quanto io creda in questa tecnologia e nei vantaggi che ne beneficia chi ci investe.
Ma non approvo il messaggio del IMPIANTO FOTOVOLTAICO A COSTO ZERO quando al cliente viene raccontato:
– “la rata si ripaga da sola” faccendo intendere che mensilmente la rata del finanziamento viene automaticamente soddisfatta dal risparmio ottenuto in bolletta, scambio sul posto e detrazione fiscale.
Sappiamo bene che non è così!
– Il risparmio in bolletta ovviamente c’è ma è legato a molteplici fattori, ad esempio: utilizzo corretto dell’energia prodotta dall’impianto, nei mesi invernali la produzione è minore e i consumi tendenzialmente sono maggiori. Insomma non è una cifra che regolarmente ogni mese mi resta in tasca.
– Lo scambio sul posto viene erogato in tre tranche (le prime due simboliche e la terza di conguaglio).
– Il beneficio della detrazione fiscale lo si vede nel mese di luglio (a volte agosto).
La rata invece la DEVO pagare ogni mese.
Sono d’accordo con te che in un arco di 6 anni l’impianto (se non ho un finanziamento – e relativi interessi – da pagare) si va ad ammortizzare ma il cliente deve essere consapevole che è un INVESTIMENTO. INVESTO per avere un beneficio in futuro.
Ma le cose ancora troppo spesso vengono presentate nel modo “sbagliato”.
Come puoi vedere nella sezione Dicono di noi qualche cliente soddisfatto – come lo sei tu – ce l’abbiamo ma credimi NON è la regola.
Oh capperi, Giovanni nonostante tutte le attenzioni del caso, anche io sono rimasto molto ripulito e deluso. Non ho mai creduto al costo Zero e ho contattato almeno sette aziende diverse, poi, ho deciso di riporre la mia fiducia nella ditta @@@@@@@@@.
Fine 2017 ci avventuriamo nel fantasmagorico “sogno”….non ti dico!
Tutto è montato e tutto è funzionante…ma, a fronte di una spesa energetica, antecedente l’installazione dell’impianto no gas, ammontare a non oltre 1800€ nel 2016, nel 2018 ho pagato un insieme di bollette pari a 2900€. Nel corso del 2019, sino a fine ottobre, sono arrivato a pagare 1350€ ma l’inverno è alle porte! Quale quota di spesa arriverò a pahare? Minnchia che affare!
Sono incazzato come una biscia e l’impotenza mi fa imbruttire ancora di più.
A distanza di due anni, la vicenda non è ancora risolta e continuo a battagliare, con l’intento di limitare i danni ma, nel frattempo, a discapito anche delle aziende “corrette”, dico a tutti di stare molto lontani da qualsiasi proposta green. Chiedimi pure e ti risponderò. Grazie da e-zio.
Ciao Ezio, ti ringrazio per aver condiviso la tua brutta esperienza anche se, per ovvi motivi, ho dovuto cancellare il nome dell’azienda che ti ha realizato l’impianto.
La sostituzione dell’impianto di riscaldamento con uno ad alta efficienza, il cui carburante sia l’energia (possibilmente prodotta da fotovoltaico) è un operazione mooolto delicata. Se il dimensionamento, la scelta del sistema, l’installazione NON sono eseguiti meticolosamente, è facilissimo ritrovarsi con il portafoglio perennemente aperto e l’umore di chi ha subito un inc@@@@ta e non può farci nulla.
Non conoscendo i particolari tecnici della tua situazione (ante e post opera) non ho elementi per dirti di più.
Posso però affermare che spesso ci accade di sconsigliare questo genere di investimento, quando le condizioni non sono tali da garantire il risultato sperato, vale a dire un investimento che funziona nei numeri e in termini di benessere garantito.
Cavolo Giovanni, solo ora ho scoperto la tua risposta e sono felicissimo di darti ulteriori dettagli! Allora, la mia vicenda con la ditta Laduel srl, capitanata dal reticente sig. Lino Lomi, a distanza di oltre tre anni, non ha ancora avuto nessun finale e io, non ho ancora mollato l’osso, salvo quello di aver passato l’enesimo inverno al freddo; temperatura ambiente 18°1\2, e aver continuato a pagare più di quello che pagavo prima; 2020= 2200,00€ di bolletta energia, nonostante l’utilizzo oculato dell’impianto che ho acceso tardi ( intorno a Novembre) e spento presto ( fine Febbraio). Non sono ancora riuscito a capire se il lestofante sia stato il proponitore o l’ingeniere che ha eseguito gli studi del caso…oppure gli installatori che hanno piazzato “il pacco”
Purtroppo sembra non esserci via di scampo e quando ti imbatti in persone scientemente scorrette e che non ammettono di aver sbagliato o eventualmente di rimediare umilmente ai propri errori, ecco che per il consumatore finale non esiste alcuna arma di difesa o protezione.
Eppure gli strumenti esisterebbero, per esempio…lo studio preventivo sulla fattibilità o meno di quello che si intenderebbe fare ma, il losco truffatore ha sempre l’asso nella manica e togliendo e aggiungendo a proprio piacimento, ti farà sempre credere che qualsiasi intervento sia possibile salvo poi lasciarti in braghe di tela.
Ci sarebbe la giustizia ma, il losco ha già studiato tutto a tavolino e oltre ad averti ripulito per bene, sa già che non lo trascineresti mai in un’aula rischiando di passare ulteriormente per fesso e in più, sapendo di non avere la certezza di vincere una causa che si protrarrà nel tempo e con ulteriori costi a carico del reclamante.
Giovanni, mi dispiace ma, questa era solo la premessa, della quale puoi farne ciò che vuoi.
Torniamo a noi, paradossalmente, sembra che il mio impianto produca più energia rispetto a quella che mi seve; in tre anni, ha messo in rete 20.000KW e io ne ho bruciati 18.000. Diciamo che potrebbe sembrare di essere in parità ma non si capisce perchè debba continuare a pagare salatissime bollette. Precedentemente il mio impianto radiante in ghisa, viaggiava con produzione a 70° circa e scambio a 60° tramite caldaia a gas. Dopo l’installazione del nuovo impianto “chiavi in mano no gas”, senza alcuna modifica all’impianto radiante, la produzione avviene a 55° e lo scambio a 40°. Anche un bambino che fa la DAD capirebbe che, riducendo la temperatura senza ampliare il corpo radiante, i soli risultati ottenibili non possono essere altro che fallimentari! Infatti, la strategia truffaldina itrappresa dalla LADUEL srl, è stata quella di “regalarmi” un pannello solare da 100 litri di capienza mai ciò, non è comunque bastato per coprire l’enorme divario tra la potenza energetica erogata in precedenza rispetto a quella generata dalla loro “splendida ideona”. I furbetti hanno sostenuto che fossi troppo esigente e quindi, mi hanno proposto delle alternative…a condizione che io ci mettessi ulteriori €. Personalmente, questa loro strategia estorsiva, non la accetterò ne ora ne mai e farò di tutto per costringerli ad ammettere il loro errore e conseguentemente a rimediare.
e-zio.
S
Buonasera . Si tratta di @@@@@@@@@@@@@@ ? Io truffata da loro
Sono stato trufato di una persona di fiducia la spessa e di 7500 € senza detrazione (non lo sapevo)senta alcuna garanzia e mi dice che non ce l’a il num .di matricola +4000 spessa pompe di calore chi mi puo dare un consiglio grazie
Ciao Pier Domenico, quello che scrivi non è sufficiente per poterti dare un eventuale consiglio. Se ti va spiega meglio la situazione.
Salve sono stato contattato dalla @@@@@@@@@@@@ e prima di imbattermi in tale spesa vi sarei grato se mi comunicate se è un’azienda seria e affidabile vi ringrazio
Buongiorno,
ho installato impianto Fotovoltaico con pompa di calore, dopo essere stato convinto dal venditore che avrei abbassato ti molto le bollette energetiche fino quasi ad avere l’impianto a costo zero. Naturalmente tutto questo dopo aver analizzato con lui le bollette degli anni precedenti sulle quali è stato dimensionato l’impianto. dopo 3 anni posso dire che sto risparmiando pochissimo sulle bollette e spendendo oltre €5000 l’anno di finanziamento, per 10 anni
sono in difficoltà e vi chiedo cortesemente cosa posso fare
Ciao Massimo, gli elementi che leggo non sono sufficienti per poterti dare un parere. Ciò che emerge è che 5000 € di finanziamento per 10 anni, significa che hai investito un bel gruzzoletto. Sarebbe interessante capire cosa ti è stato installato e conoscere i numeroi prima e post intervento.
Salve, anche a me hanno proposto il fotovoltaico a costo zero. Una rata finanziata per 10 anni tutto compreso. Facendo un giro sul web ho scovato tante recensioni negative sul fornitore di servizi. A questo punto vorrei affidarmi a qualcuno di serio e che non mi prenda in giro. Dove posso cercare? Io mi trovo in Campania, più esattamente in provincia di Napoli.
Alessandro ti consiglio di cercare tra le aziende che hanno testimonianze positive e uno storico di almeno qualche anno di attività nel settore.
Invece le società che vogliono affittare i terreni per mettere il fotovoltaico possono nascondere insidie?
Ciao Stefania, il mio consiglio è quello di far valutare il contratto attentamente da un legale o conmunque un esperto prima di procedere con la firma.
Buonasera, sono incappato nella sua interessante pagina ricercando informazioni sul fotodinamico per il quale sono stato contattato da una ditta popolup srl con sede a Cagliari e sede principale a Milano. Proposta pacchetto compreso di impianto sul mio tetto forfettario senza prendere alcuna misura ecc di 19245 di impianto fotodinamico che viene reclamizato come più produttivo anche a luce diffusa, boiler a pompa di calore e filtro per decalcificare l’acqua. Non trovo grandi informazioni su questa azienda, sito internet in chiave green il tutto collegato all’erogazione del capitale occorrente da istituto di credito…la cosa mi puzza non poco, sono stato ubriacato di ipotesi di risparmio da un promotore commerciale che mi rimanda, dopo sottoscrizione di un simil contratto al loro personale tecnico, nel frattempo penso al diritto di recesso, Avete notizie in merito? Lunedi dovrei essere contattato nuovamente e sono ancora nei 14 gg qualsiasi cosa avrei sottoscritto ce li mando a quel paese…
Buongiorno, ho contattato io personalmente l’azienda Vip Energy per l’istallazione di pannelli fotovoltaici. Con le caratteristiche della mia abitazione posso rientrare nel bonus 100% con la cessione del credito per questo motivo istallerebbero pannelli fotovoltaici e pompa di calore, io mi ritroverei a pagare solamente gli oneri 3/400€ (detto da loro).
Qualcuno ha avuto una esperienza simile?
grazie
Salve, il 2 novembre 2020 ho firmato una specie di proposta di adesione, per verificare se vi erano i presupposti per l’istallazione dell’impianto fotovoltaico con il super bonus 110, valutando però bene la situazione c’ho ripensato , e quindi ho inviato la lettera di recesso l’8 febbraio scorso, praticamente dopo 3 mesi. A questo punto cosa può succedere, visto che il consulente mi ha sempre detto che i 14 gg. non valevano?
Un cordiale saluto.
Claudio
sono caduto nel tranello del fotovoltaico a costo 0 installando un impianto di 6kw con annessa pompa di calore per il riscaldamento…tot 30000€ giusta finanziaria… adesso le aziende “Padovane” in questione sono state già sanzionate come riportato da varie testate giornalistiche e a me è rimasto da pagare una finanziaria senza il cosiddetto “recupero da produzione” come mi devo comportare?
Oggi mi hanno proposto un impianto 7,5kw, caldaia a condesazione, pompa di calore, tutti gli infissi con triplo vetro e coloninna di ricarica per l’auto tutto a costo zero con la cessione del credito al 110% dite che e una truffa?